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1. IL DOLORE ALLO STERNO

Il dolore allo sterno è una tipologia di dolore molto particolare perché, dato che lo sterno è collocato al centro del torace, questo dolore fa subito pensare ad un attacco cardiaco.

In realtà può accadere, ma spesso il dolore è connesso ad altre cause meno gravi connesse all’apparato respiratorio, all’apparato digerente, allo stress, ecc.

Il dolore allo sterno si manifesta in modo diverso a seconda della causa scatenante: si può manifestare in maniera più o meno intensa, con una durata variabile, con una localizzazione centralizzata o connessa anche ad altre aree del corpo.

Per intervenire con un trattamento specifico, è fondamentale spiegare al proprio medico curante la caratteristiche del dolore.

2. LE CAUSE

Il dolore allo sterno può essere causato da diverse patologie, gravi o meno gravi, connesse agli organi situati nella zona attorno allo sterno.

Tra le cause più ricorrenti, segnaliamo:

• patologie cardiache (attacco cardiaco, pericardite, miocardite, ect.);
• patologie del pancreas e cistifellea (calcoli, colecistite, ect.);
• patologie polmonari (pleurite, embolia polmonare, ect.);
• patologie gastrointestinali (gastrite, ernia iatale, ect.);
• patologie muscolo-scheletriche (fibromialgia, costocondrite, ect.);
• stress;
• traumi;
• ferite;
• colpo di freddo.

3. I SINTOMI

Il dolore allo sterno si manifesta in modo diverso a seconda della causa scatenante: in base alla patologia o problematica, si può manifestare in maniera più o meno intensa, con una durata variabile, con una localizzazione centralizzata o connessa anche ad altre aree del corpo.

Tra i sintomi connessi, i più comuni sono:

• oppressione sul torace;
• nausea;
• vertigini;
• sudorazione;
• dolori alle spalle, alla schiena, al collo e al braccio;
• disturbi di stomaco (in presenza di patologie gastrointestinali);
• aumento del ritmo cardiaco (in presenza di stress e panico).

4. I TRATTAMENTI

In caso di dolore allo sterno, è necessario rivolgersi al personale medico, spiegando nel dettaglio la sintomatologia dolorosa in modo che si possa individuare la cura corretta.

Nel caso in cui si sospetta un attacco cardiaco, è necessario rivolgersi immediatamente al 118. Nel caso in cui è presente una patologia cardiaca è consigliato assumere anticoagulanti, aspirine, trombo litici: servono a favorire il flusso sanguigno.

Nel caso in cui il paziente soffra di patologie polmonari, è opportuno assumere farmaci fluidificanti e trombo litici. Quando sono presenti delle patologie a livello gastrico è consigliato intervenire sull’acidità gastrica.

Nei pazienti colpiti da problematiche muscolo scheletriche, vengono consigliati dei farmaci antinfiammatori. Infine quando la causa è lo stress, è importante il riposo e un adeguato stile di vita.